Reazione al fuoco specifica dell'accoppiata FV + tettoReazione al fuoco specifica dell'accoppiata FV + tetto

Reazione al fuoco specifica dell'accoppiata FV + Tetto

Technical Specification CEI TS 82-89, Rischio d'incendio nei sistemi fotovoltaici - Comportamento all’incendio dei moduli fotovoltaici installati su coperture di edifici: protocolli di prova e criteri di classificazione, relativa ad impianti BAPV
Technical Specification CEI TS 82-89, Rischio d'incendio nei sistemi fotovoltaici - Comportamento all’incendio dei moduli fotovoltaici installati su coperture di edifici: protocolli di prova e criteri di classificazione, relativa ad impianti BAPV
Indice
07.11.2025

    Quadro generale

    In riferimento al punto 7 del paragrafo 4.2 delle Linee Guida VVF 2025, dedicato alle “Misure specifiche per impianti BAPV su tetti e coperture”, si riporta quanto segue:

    "Inoltre, indipendentemente dalla classificazione dei singoli pannelli (UNI EN 13501-1 e 13501-5) e dei tetti e coperture dei tetti (UNI EN 13501-5), è altresì possibile effettuare una specifica valutazione del rischio di propagazione dell’incendio finalizzata al raggiungimento degli obiettivi di sicurezza di cui al punto 2.2 (caso 3a in figura 14), tenendo conto dell’effettivo comportamento del pannello fotovoltaico in combinazione con uno specifico strato di copertura, secondo la specifica tecnica CEI TS 82-89, Rischio d'incendio nei sistemi fotovoltaici - Comportamento all’incendio dei moduli fotovoltaici installati su coperture di edifici: protocolli di prova e criteri di classificazione, specifica per impianti BAPV installati su coperture di edifici."

    Specifica Tecnica 
    CEI TS 82-89

    La Specifica Tecnica CEI TS 82-89 definisce una metodologia di prova basata su test combinati volti a verificare l’interazione termica e combustiva tra il modulo fotovoltaico e lo strato superficiale della copertura per ogni applicazione specifica. Dunque, la prova deve essere eseguita con un campione di pannello e di tetto esistente

    Criteri di classificazione

    Questo Protocollo consente di definire la classe specifica per l'applicazione reale FV + Tetto che - come indicato nelle Linee Guida VVF - non deve essere inferiore alla classe CFV(a,b,c).

     

    Criteri di classificazione secondo CEI TS 82-89
     BFV(a,b,c)CFV(a,b,c)DFV(a,b,c)EFV(a,b,c)
    FIGRA0,4MJ[W/s]  ≤ 180≤ 450≤ 550> 550
    THR600[MJ] ≤ 10≤ 25≤ 35> 35

     

    Fonte: vigilfuoco.it

    Protocolli di prova

    Ci sono tre possibili protocolli di prova. 

    Il Protocollo b) è il più sfidante e il risultato è valido anche per il Protocollo a) e c). Pertanto, può essere applicato a qualsiasi configurazione avente modulo fotovoltaico applicato con qualsiasi inclinazione rispetto al tetto e per qualunque inclinazione del tetto stesso.

    Protocolli di prova
    Fonte: vigilfuoco.it

    SOLARWATT Panel vision

    Moduli fotovoltaici vetro-vetro

    Abbiamo testato presso l'Istituto Giordano la gamma SOLARWATT Panel vision. 

    Questa indagine ha individuato l’elemento tetto più sfidante per il mantenimento della classe CFV(b) in presenza del modulo fotovoltaico, indicata come classe minima consentita. 

    Il valore massimo di THR riscontrato nel campione di copertura (tetto), mediante ISO 5660-1 e come riportato al paragrafo “5.8 Campo di applicazione della classificazione” della CEI TS 82-89, si può considerare come soglia limite per la valutazione dei tetti esistenti.

    Durante le prove secondo il Protocollo b) è stato rilevato un valore massimo di THR₆₀₀s (600 secondi) di circa 52 MJ/m² per il tetto, e di 16,5 MJ per il sistema FV + Tetto, mantenendo la conformità alla classe CFV(b).

    Tale valore, ottenuto mediante prova al cono calorimetrico ISO 5660-1 (50 kW/m²), rappresenta oggi un parametro di riferimento tecnico per la valutazione della sicurezza antincendio dei sistemi fotovoltaici installati su coperture non classificate Broof(t3) o Broof(t4).

    Protocollo b): Comportamento probabile al fuoco del sistema FV + Tetto

    Il grafico sottostante rappresenta il probabile comportamento termico e combustivo - in configurazione b) - del pannello fotovoltaico Panel vision in funzione del valore di THR₆₀₀s (Total Heat Release a 600 secondi) misurato sul campione di tetto.
    Sull’asse orizzontale (x) è riportato il THR₆₀₀s del tetto (in MJ/m²), mentre sull’asse verticale (y) è riportato il THR₆₀₀s dell’accoppiata pannello/tetto secondo CEI TS 82-89 (in MJ).

    La curva blu tratteggiata rappresenta l’andamento probabile del comportamento del modulo fotovoltaico in funzione del livello di reattività termica del tetto sottostante: al crescere del THR del tetto (ovvero della sua propensione a rilasciare calore), aumenta proporzionalmente anche l’energia termica totale rilasciata dal sistema combinato.

    Le linee orizzontali colorate individuano le soglie di classificazione secondo la CEI TS 82-89:

    • Linea verde (10 MJ) → limite per la classe B;
    • Linea gialla (25 MJ) → limite per la classe C (minima prescritta dai VVF);
    • Linea rossa (35 MJ) → limite per la classe D.

    Il punto blu rappresenta il comportamento del sistema testato Panel Vision su tetto con isolante PIR, con valori THR₆₀₀s ≈ 52 MJ/m² per la copertura e THR₆₀₀s ≈ 16,5 MJ per l’accoppiata pannello/tetto.

    Questo punto si colloca al di sotto della soglia gialla (25 MJ), rientrando quindi pienamente nella classe C FV, la classe minima richiesta dalle Linee Guida VVF 2025.

    Il grafico mostra come, mantenendo il THR₆₀₀s del tetto inferiore a circa 52 MJ/m², il sistema rimane secondo la curva blu (andamento del modulo) al di sotto del limite di 25 MJ, garantendo quindi la conformità antincendio.

    Ciò significa che, in presenza di qualsiasi copertura, se il valore di THR₆₀₀s della copertura è contenuto entro tale soglia 52MJ/mq, l’intero sistema mantiene la classe C e, quindi, la conformità ai requisiti di sicurezza previsti dai VVF.

    Scenario B - Comportamento al fuoco
    Grafico realizzato a titolo esemplificativo
    Valore di Riferimento THR₆₀₀s

    Il valore massimo di THR₆₀₀s = 52 MJ/m² definito dalle prove CEI TS 82-89 rappresenta la soglia limite di riferimento per la verifica delle coperture esistenti.


    Coperture con THR₆₀₀s inferiore a tale valore (es. tegole in laterizio o guaine ignifughe) sono considerate idonee all’accoppiamento con moduli classe CFV(b) – T52.

     

    In sintesi: 

    • Tipo di installazione: Valido per qualsiasi configurazione avente modulo fotovoltaico applicato con qualsiasi inclinazione rispetto al tetto e per qualunque inclinazione del tetto stesso.
    • Tipo di substrato: Tetti con THR₆₀₀s ≤ 52 MJ/m² (misurato in accordo alla ISO 5660-1:2015 con 50 kW/m²).

    Massima conformità ai nuovi standard 

    L’installazione di moduli fotovoltaici è un investimento importante e richiede la massima sicurezza. Scopri tutto quello che devi sapere sulla gamma SOLARWATT Panel vision 5.0, progettata per garantire prestazioni elevate e conformità ai più recenti requisiti normativi.

    In caso di tetto esistente non Broof(t3,t4), quale azione è consigliata?

    Procedere con l'esecuzione della prova ISO 5660-1:2015 (cono calorimetrico, 50 kW/m², 600 s) finalizzata alla determinazione del valore di THR₆₀₀s presso un laboratorio accreditato, ad esempio l'Istituto Giordano (Indirizzo e-mail: reazionealfuoco@giordano.it). 

    Il test consiste nel testare gli ultimi 50 mm di tetto attraverso tre campioni di circa 10 cm2 con la prova ISO 5660 del cono calorimetrico. 

    Se il risultato è minore a quello indicato nel certificato TS 82-89 del modulo fotovoltaico, si è conformi. 

     

    Fonte: vigilfuoco.it

     

    Link utili:

    Nota

    Il presente testo costituisce un estratto semplificato delle normative italiane ed europee attualmente in vigore. Ha esclusivamente finalità informative ed è volto a facilitare la comprensione delle modalità di utilizzo delle soluzioni commercializzate da Solarwatt Italia S.r.l., che non potrà in alcun caso essere ritenuta responsabile dell’accuratezza delle informazioni fornite e/o di eventuali interpretazioni errate delle stesse.

    Glossario

     

    ACRONIMO / SIGLA  SIGNIFICATO 
    VVFVigili del Fuoco
    D.C. PREV. Direzione Centrale per la Prevenzione e Sicurezza Tecnica
    BAPVBuilding Attached Photovoltaics
    BIPVBuilding Integrated Photovoltaics
    EN 13501-1Norma europea per la reazione al fuoco
    EN 13501-5Norma europea per la resistenza al fuoco dei tetti
    UNI 9177Norma italiana superata
    Broof (t1–t4)Classificazione di comportamento al fuoco del tetto
    CEConformité Européenne
    PVPhotovoltaic
    FIGRAIndice di velocità di crescita del fuoco
    THR600sCalore rilasciato dalla provetta nei primi 600 s di prova
    SMOGRAIndice di velocità di crescita del fumo
    TSP600SProduzione totale di fumo della provetta nei primi 600 s di prova
    Focus tecnico

    Linee Guida Antincendio, 
    D.C. PREV. 14030